29 NOVEMBRE 2017
SOMMARIO: 1. Aspetti fisiologici e patologici della tensione tra giudici e legislatore (e conseguenze di quelli patologici sulla certezza del diritto). – 2. L’evoluzione delle relazioni tra giudici comuni e Corte costituzionale: un ulteriore fattore di crisi del rapporto tra giudici e legislatore? – 2.1. L’obbligo imposto ai giudici di dimostrare nell’ordinanza di rimessione di aver tentato l’interpretazione conforme a Costituzione. – 2.2. L’enfasi posta sul “dialogo” tra giudici comuni e Corti europee. – 2.3. Il ridimensionamento del giudizio incidentale di costituzionalità confermato dai dati. – 3. Alcune considerazioni sulle possibili soluzioni per un riequilibrio tra istanze politiche e istanze giurisdizionali.