30 OTTOBRE 2019
SOMMARIO
SOMMARIO: 1. L’interpretazione conforme a Costituzione cerca casa – 2. Rapido excursus sull’evoluzione del canone dell’interpretazione conforme a Costituzione nella giurisprudenza costituzionale – 3. La casa dell’interpretazione conforme a Costituzione nel disegno di Vezio Crisafulli – 4. Oltre i confini dell’interpretazione conforme a Costituzione (quando a venire in gioco sono altri “conformanti”) – 5. Ol-tre il rapporto Corte costituzionale-giudici. L’interpretazione conforme a Costituzione “proposta” dal Pre-sidente della Repubblica.
Abstract (in italiano)
Il contributo esamina la tecnica dell’interpretazione conforme a Costituzione alla luce della nuova prospettiva che emerge dalla giurisprudenza costituzionale (da ultimo, sent. n. 42/2017). Tramite l’analisi degli sviluppi giurisprudenziali inerenti all’impiego di tale canone, si delinea una posizione intermedia tra le tesi pangiurisdizionaliste e quelle fautrici di un contenimento del potere interpretativo dei giudici, evidenziando come si sia giunti a riportare la tecnica nella “casa” già tracciata nelle tesi di Crisafulli per contenerne gli eccessi. Il contributo considera altresì la tendenza al “riaccentramento” del giudizio di costituzionalità quando le norme interne contrastino con parametri sovranazionali incidenti sulla tutela dei diritti fondamentali, nonché il possibile impiego dell’interpretazione conforme nell’esercizio dei poteri di promulgazione ed emanazione del Presidente della Repubblica, alla luce della prassi delle promulgazioni “con riserva” e dell’evoluzione delineatasi con la presidenza Mattarella.
Abstract (in inglese)
The essay examines the technique of interpretation in accordance with the Constitution in the light of the new perspective specified in the constitutional jurisprudence (last, sentence n. 42/2017). Through the analysis of the jurisprudence developments related to the use of this canon, an intermediate position emerges between the pan-jurisdictional theses and those advocating a containment of the interpretative power of the judges, highlighting how the technique has been brought back into the “house” already traced in Crisafulli’s thesis to contain its excesses. The essay also considers the tendency to “re-centralize” the judgment of constitutionality when internal rules conflict with supranational parameters affecting the protection of fundamental rights, and the possible use of this technique in the exercise of the powers of the President of the Republic, in the light of the practice of promulgations “with reservation” and of the evolution outlined by the actual presidency.