13 DICEMBRE 2019
SOMMARIO
SOMMARIO: 1. Una catastrofe discorsiva - 2. Legiferare per fratture secondo "mentalità populista" - 3. La Costituzione disattesa e la sua matrice storica dimenticata - 4. Difetti di analisi e distorsioni concettuali - 5. Condizioni per trasferimenti di funzioni conformi a Costituzione
Abstract (in italiano)
La riforma del sistema delle autonomie secondo differenziazione è una impresa di straordinaria complessità, che richiede un corretto approccio metodologico e una profonda consapevolezza culturale. In relazione al primo profilo, urge il superamento della «mentalità populista», nella sua declinazione “territoriale”, che, almeno in un primo momento, aveva individuato nel procedimento stabilito per le intese tra Stato e confessioni religiose, con la mera riduzione del Parlamento a ruolo di ratifica, una possibile attuazione dell’articolo 116, comma 3, Cost. Tuttavia, lo strumentario a disposizione del legislatore risulta invero più ampio: una legge costituzionale di attuazione, il trasferimento di funzioni amministrative fondato sull’articolo 118, comma 1, Cost. Per ciò che attiene al secondo profilo, il principio di autonomia, come si evince dal dibattito in Assemblea costituente, mira alla democratizzazione e alla composizione della frattura Nord-Sud. La corretta analisi delle funzioni da trasferire, dunque, deve essere svolta innanzitutto con l’obiettivo di garantire livelli essenziali di assistenza uniformi su tutto il territorio nazionale. I soggetti di autonomia, infatti, corrispondono ai diritti sociali in un quadro di cooperazione con il centro, secondo una logica di perequazione dal centro guidata.
Abstract (in inglese)
The reform of the autonomy system according to differentiation is a complex effort that requires a correct methodological approach and a deep cultural awareness. In relation to the first aspect, it is important to go beyond the «populist mentality», in its ‘territorial’ declination, which, at least in a first stage, had found a possible implementation of article 116, paragraph 3, of the Constitution in the procedure established for the agreements between the State and churches – with Parliament simply ratifying. However, the legislator has other possibilities: a constitutional law, the transfer of administrative functions based on article 118, paragraph 1, Const. As far as the second aspect is concerned, the principle of autonomy, as it emerges from the debate in the Constituent Assembly, aims at democratization and the resolution of the North-South cleavage. The correct analysis of the functions to be transferred, therefore, must be carried out first of all with the aim to guarantee essential levels of uniform assistance throughout the national territory. The subjects of autonomy, in fact, correspond to social rights in a framework of cooperation with the center, according to a logic of equalization guided by the center.