23 GIUGNO 2021
SOMMARIO
SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. La trascurabilità della natura del CSM quale organo di rilevanza costituzionale. – 3. Discrezionalità amministrativa e valutazioni tecniche del CSM. – 4. Il problema dell’inesauribilità della discrezionalità amministrativa del CSM. – 5. Il problema dell’impugnabilità delle circolari del CSM. – 6. La disciplina speciale in tema di ottemperanza. – 7. Un accenno di conclusione.
Abstract (in italiano)
Il contributo esamina il tema dell’attribuzione degli incarichi direttivi nella Magistratura muovendo dall’analisi dell’ampio contenzioso amministrativo maturato negli anni, al fine di comprendere la natura e le attribuzioni del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM). In questa prospettiva, il contributo si occupa: a) della rilevanza della natura del CSM di organo di rilevanza costituzionale; b) della discrezionalità amministrativa, tecnica o mista riconosciuta al CSM dalla giurisprudenza amministrativa; c) delle garanzie dei privati nella fase dell’ottemperanza alle sentenze amministrative; d) del problema dell’impugnabilità delle Circolari del CSM, specie concernenti l’assegnazione delle funzioni direttive nella Magistratura. Attraverso i risultati dell’indagine sono offerte alcune considerazioni conclusive riferite al tema generale della natura del CSM e della sua posizione nella forma di governo.
Abstract (in inglese)
The paper is dedicated to the analysis of case law arised in disputes concerning the attribution of managerial positions in the judiciary, in order to better understand the nature and the powers of the italian Superior Council of the Judiciary (SCJ). The paper illustrates how the case law deals with: a) the nature of the Superior Council of the Judiciary as a constitutional body; b) administrative discretion and technical assessments entailed in SCJ powers; c) citizens' guarantees in case of non compliance of SCJ with judicial decisions; d) the possibility of appeal before the Adimistrative Courts of SCJ Guide-Lines about the attribution of managerial positions in the judiciary. In conclusion, some considerations arise about the problem of the nature of the Superior Council of the Judiciary and its position in the Italian form of government.