LA REPLICA
Leonardo Pace
Devo innanzitutto esprimere la mia gratitudine al Professor Giovanni Tarli Barbieri per la puntuale lettura e il giudizio attento sul mio lavoro monografico e al Comitato di direzione per aver scelto di ospitare la recensione sulla Rivista.
È necessario altresì premettere che il Professor Tarli Barbieri ha saputo, efficacemente, non solo individuare i punti cardinali della mia analisi, ma altresì legarli tra loro facendo emergere il filo conduttore delle mie riflessioni. Poco spazio rimane pertanto per formulare una replica in senso proprio.
Mi limiterò, allora, a fare qualche precisazione, su alcuni punti già trattati nella recensione; spiegare brevemente le ragioni di quelle che il Professore definisce “scelte coraggiose”; proporre alcune riflessioni aggiuntive sul tema affrontato nell’ultimo paragrafo della recensione, dedicato al decadimento della legislazione quale (sicuramente non unica ma certamente centrale) spiegazione della sempre maggior spazio occupato dalla giurisdizione – costituzionale e non – nell’odierna esperienza delle democrazie costituzionali. [continua]