Abstract (in italiano)
Il contributo esamina il tema dell’attribuzione degli incarichi direttivi nella Magistratura muovendo dall’analisi dell’ampio contenzioso amministrativo maturato negli anni, al fine di comprendere la natura e le attribuzioni del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM). In questa prospettiva, il contributo si occupa: a) della rilevanza della natura del CSM di organo di rilevanza costituzionale; b) della discrezionalità amministrativa, tecnica o mista riconosciuta al CSM dalla giurisprudenza amministrativa; c) delle garanzie dei privati nella fase dell’ottemperanza alle sentenze amministrative; d) del problema dell’impugnabilità delle Circolari del CSM, specie concernenti l’assegnazione delle funzioni direttive nella Magistratura. Attraverso i risultati dell’indagine sono offerte alcune considerazioni conclusive riferite al tema generale della natura del CSM e della sua posizione nella forma di governo.